I principi del Pilates

Lo scopo principale del Pilates é rendere le persone consapevoli di se stesse, del proprio corpo, del proprio respiro e della propria mente per unirle in una singola dinamica e ben funzionante entità.

 

La mente di chi esegue gli esercizi del Pilates, è diretta verso il corpo, concentrata su quello che "sta accadendo" mentre "accade".

 

L'obiettivo del Pilates è portare l'individuo a muoversi in "economia", grazie ad un equilibrio che se ottiene eseguendo e rispettando determinati principi fondamentali.

Concentrazione

 

Ci permette di aprire un "dialogo" interiore che guida il corpo nell'esecuzione dell'esercizio per arrivare al controllo del movimento.

Il controllo parte dall'interno, ogni parte del corpo, ogni movimento ha la sua importanza.

Bisogna esseri consapevoli del proprio corpo e del suo movimento nello spazio che lo circonda.

Controllo

 

Grazie alla concentrazione che si arriva ad avere il controllo dei movimenti.

Perciò i movimenti devono essere fluidi e lenti, é la mente che guida il corpo.

 

Baricentro

 

Pilates lo chiamava "Power house" ("centro della forza") , ""Girdle of Strength" (cintura di forza), l'area compressa tra la parte finale della gabbia toracica e il bacino.

Quest'area comprende i retti addominali, gli obliqui, i trasversi, i gran dorsali, i quadrati dei lombi, i multifidi, e i glutei.

All'interno di quest'area troviamo il diaframma e il pavimento pelvico che lavorano in sinergia.

Il baricentro viene inteso anche come stabilizzazione del bacino attraverso il lavoro sinergico dell'area lombare con quella addominale per mantenere la posizione neutra. 

 

Fluidità di movimento

 

Il controllo del baricentro restituisce al corpo la postura migliore e da armonia e fluidità ai movimenti.

I muscoli attivi ma non tesi, danno movimenti lenti, controllati e fluidi.

Secondo Pilates la fluidità dei movimenti deriva dalla forza del nostro baricentro.

 

Precisione

 

La precisione secondo me, è quello che ci fa capire quel qualcosa in più che fa veramente la differenza.

Nella precisione del movimento scopro le zone deboli, le zone ipomobili, le zone tese, i miei punti di forza ma anche i miei "limiti", e così man mano rinforzando la consapevolezza aumenta la qualità di quello che stiamo facendo.

Movimenti bilanciati, strutture "protette", un corpo in "azione" non inutilmente affaticato.

 

Respirazione

 

Il respiro, dico a i miei allievi è "la benzina" dei nostri movimenti.

Allineare alla pratica fisica il respiro consapevole, garantisce la giusta attivazione muscolare e la piena efficienza del corpo.

Attiviamo uno stato di "concentrazione" che riduce lo sforzo fisico e mentale, e nel contempo dona quiete alla mente.

 

Conclusioni

 

Il metodo Pilates, è un metodo che richiede impegno, determinazione e costanza.

Il metodo Pilates è ASCOLTO del CORPO.

L'ascolto del corpo porta alla conoscenza di esso.

La consapevolezza e il rispetto di questi principi, diventano ottimi alleati per correggere i difetti posturali, per evitare problematiche alle catene muscolari, per potenziare le "zone deboli", o semplicemente per sentirci "in forma".