La strada del benessere
Chi non vorrebbe liberarsi dalle preoccupazioni? allontanare i pensieri che ci inseguono giorno e notte, per poter vivere una vita serena.
Una vita cha abbia spazio anche per "noi", per poter realizzare i nostri desideri, e sentirci veramente realizzati.
Sento dire molto spesso che non c'è tempo di dedicare alla palestra, non c'è tempo per fare una passeggiata, oppure ancora non c'è tempo per leggere un libro o semplicemente ascoltare della buona musica.
Ognuno fa il suo elenco di COSE DA FARE, cose che per ognuno di noi SONO IMPORTANTI.
Peccato che questo elenco di COSE DA FARE non abbia quasi mai uno spazio per NOI.
Siamo NOI il motore che rende possibile ogni cosa, e andando avanti così senza pensarci arriviamo al punto di sfinimento, ci mancano le forze, le energie, e a volte anche la voglia.
Ma andiamo avanti comunque, perché ci sono COSE DA FARE, senza pensare troppo agendo automaticamente, come se fossimo dei robot che fa tante cose ma NON SENTE.
Anestetizziamo i nostri sensi, ci sommergiamo in un vortice di pensieri che ci fanno andare bene, quello che bene non va, ci adeguiamo agli altri dimenticando NOI.
NOI che siamo il dono più bello che possiamo avere.
Cambiare consapevolmente strada
Attenzione e consapevolezza sono la benzina del nostro successo.
Attenzione alle scelte: allineare le nostre azioni alle nostre intenzioni ci permette di non sprecare tempo in azioni che fanno scattare il "pilota automatico" compiendo azioni dalle quali molte volte non siamo consapevoli.
Riprendere il contatto con i nostri sensi: per poter vedere, udire, toccare, odorare e gustare le cose, con un approccio curioso come fanno i bambini, come se fosse la prima volta.
Questo ci permette di svegliare e percepire quello che accade dentro di noi.
ESSERE VICINI A NOI.
Osservare e osservarci senza giudizio: permettere alle cose di essere così come sono, senza giudicare, che non vuol dire rassegnarsi, vuol dire ACCETTARE.
Riprendere il controllo sulla nostra vita partendo dalle caratteristiche delle circostanze del presente, per quello che sono, bloccando sul nascere l’innescarsi di una spirale negativa. Riprendere il controllo significa anche poter scegliere, vedere più obiettivamente quello
che c’è, perché ci liberiamo sempre di più dalla paura, dall’ansia, dal desiderio ossessivo.
I pensieri sono pensieri che accadono nella nostra mente, i nostri pensieri non siamo noi.
Allenarci a osservare quel che accade nella nostra mente, ci aiuta a capire e a vedere i nostri pensieri come un qualcosa che accade, un fenomeno naturale, che la maggior parte delle volte non rappresenta la realtà.
Osservare le nostre emozioni e favorire il dialogo con esse.
Le emozioni portano un messaggio al corpo, scatenano messaggeri chimici che noi percepiamo sul corpo come "sensazioni" per esempio battito cardiaco elevato, rossore al volto, sudorazione, secchezza della bocca ecc
Noi a volte scappiamo dalle nostre emozioni perché non siamo in grado di gestirle, perché non li cappiamo oppure non abbiamo gli elementi per gestirle. (in questo il coaching ti potrebbe aiutare).
Rispettare le tue risorse: per poter fronteggiare tutte le situazioni che sono inevitabili.
Imparare a dire di NO.
Scegliere contesti e relazioni che ti fanno stare bene, se c'è una situazione che ti fa sentire svuotato di energie allora che senso ha portarla avanti?
Ricordati che TU sei la persona della quale avrai bisogno tutta la vita.
AMA LA TUA VITA, AMA TE STESSO: