Stress cronico e cervello
Quando non si trova in una situazione di stress, il cervello é protetto da quella che chiamiamo barriera emato-encefalica.
La barriera emato-encefalica é una membrana che circonda i vasi sanguigni che alimentano il cervello e lo proteggono dalle infezioni.
In uno studio scientifico condotto da Caroline Menard (2016)* ha dimostrato che in caso di stress cronico, questa barriera diventa permeabile e che l'infiammazione può penetrare nel cervello.
La zona più vulnerabile risulta essere l'ippocampo, una regione essenziale per la memoria e l'apprendimento.
Ecco perché in caso di stress cronico ci sono sempre disturbi della memoria e dell'apprendimento, ma anche problemi di attenzione, difficoltà nel prendere decisioni soprattutto di adattare i nostri pensieri e comportamenti a situazioni nuove, o instabili.
Possiamo rallentare questa reazione?
Per fortuna, abbiamo la possibilità di attivare con diverse tecniche ed esercizi il Sistema Nervoso Parasimpatico, quello che io chiamo "la cinquecento" per fare capire velocemente ai miei allievi,.
Quando il Sistema nervoso parasimpatico si attiva, rallenta il ritmo cardiaco, rallenta il ritmo respiratorio, dilata i vasi sanguigni, rilassa i muscoli, in poche parole il Sistema nervoso parasimpatico porta "quiete-calma".
Nella sessione Pratiche di benessere troverai esercizi che ti possono aiutare a ritrovare la calma e migliorare lo stato di benessere del tuo corpo-mente.