La connessione corpo-mente
Le emozioni si sentono e si fanno sentire
Le emozioni, gli stati d'animo, i pensieri inconsci e l'emotività giocano un ruolo fondamentale sulla salute e sono in grado di creare a volte, dei veri squilibri.
La rabbia repressa può essere responsabile di cefalee, emicranie e disturbi digestivi come colon irritabile, stitichezza o diarrea, reflusso gastroesofageo e intolleranze.
Le emozioni "positive" favoriscono la produzione di endorfine e del cosiddetto "ormone della felicità": l'ossitocina, in grado di donare sensazioni di benessere, energia e voglia di fare.
La tristezza e la depressione rallentano tutte le funzioni metaboliche, favorendo il sovrappeso e l'obesità, nonché la sindrome metabolica e l'insulino-resistenza.
La paura é spesso responsabile di attacchi di panico che se non correttamente gestiti, possono trasformarsi in ansia e depressione.
Lo stress e la sensazione di sentirsi sotto- pressione fa aumentare i livelli di cortisolo nel sangue, dando il via a una serie di sintomi fastidiosi : insonnia, pelle spenta, capelli fragili, stanchezza cronica.
E quindi .......
La connessione tra la mente e il corpo ha un ruolo fondamentale sulla salute e un impatto forte sul fisico.
Molte volte si presentano dolori senza una causa organica, ciò vuol dire che dietro a quel dolore percepito fisicamente si può nascondere una emozione "irrisolta" o "mal gestita".
La nostra postura é fortemente influenzata dalle emozioni, sia quelle che si presentano improvvisamente, sia quelle croniche, profonde difficili anche di individuare.
Vuoi qualche esempio ?
Quando si é interessati a qualcosa, attenti, si tende a tenere la testa dritta e leggermente inclinata verso l'interlocutore o l'oggetto da cui siamo attratti.
Se ci si sente tristi, stanchi, depressi, si tende a camminare incurvando la schiena e guardando a terra, alzando il meno possibile i piedi da terra.
In caso di nervosismo, si contraggono i muscoli, si chiudono i pugni.
Nei momenti di rabbia esplosiva si contraggono i muscoli del collo, si chiudono le mascelle.
Chi si sente demotivato e annoiato tende a lasciarsi andare, senza controllare la propria postura, toglie "vita" e "tono" ai muscoli.
Posture sbagliate diventano atteggiamenti sbagliati che protratti nel tempo portano a vere e proprie patologie dolorose croniche a livello osteo-articolare.
Per questo si dice che l'emozioni si imprimono nei muscoli, perché tante più volte uno stato d'animo determina l'assunzione di una postura tanto più si alza il rischio che quella posizione diventi un'abitudine, e se questa si consolida e si protrae nel tempo può occasionare ad una condizione più grave : il "blocco emozionale".
Il blocco emozionale é una condizione psicofisica particolarmente grave dell'emozionalità legata alla salute muscolare.
Cosa fare?
Prenditi del tempo da dedicare all'ascolto delle tue emozioni.
Fai delle attività all'aperto.
Cerca il contatto con la natura.
Accende i tuoi sensi, scopri quello che puoi "vedere" "sentire" "annusare" "toccare"
Scrivi in un quaderno come ti senti, libera le tue emozioni, senza giudizi.
Fai un percorso di coaching, impara a gestire le tue emozioni e aumenta la tua intelligenza emotiva.
Il percorso di coaching per imparare a gestire le tue emozioni é una esperienza molto potente, chi lo ha già provato sa: che c'é un "prima" e un "dopo" che cambiano la realtà.
Ti ringrazio di aver letto fin qui e come al solito, rimango disponibile per approfondimenti.