Il corpo in fiamme
Tipicamente l'infiammazione è una risposta dei nostri tessuti a un danno.
Il corpo è in grado di percepire il danno come alterazione dell'equilibrio e di agire di conseguenza.
Per esempio: in seguito ad una caduta ti sarà capitato di vedere il ginocchio che si gonfia, diventa caldo, rosso e dolente; oppure quando hai il raffreddore senti indolenzimenti ovunque, e ti senti stanco?
Ecco, questa è la risposta del sistema immunitario che sta reagendo al danno e sta rilasciando in circolo delle molecole (citochine) in grado di agire su cellule bersaglio.
Questo tipo d'infiammazione è chiamato infiammazione acuta, ha una durata breve.
C'è un altro tipo d'infiammazione quella che chiamano infiammazione silente o di basso grado, tipica dell'invecchiamento, ci accompagna per anni senza farsi sentire con effetti deleteri per la nostra salute.
Quale sono le cause dell'infiammazione silente
Gli studiosi dell'argomento hanno trovato molteplici cause, tra queste possiamo citare la sedentarietà, i disturbi del sonno, l'esposizione a fattori tossici o ad agenti patogeni, l'assenza di interazioni sociali, lo stress cronico ma soprattutto la malnutrizione.
La relazione fra cibo e infiammazione è molto complessa e coinvolge il tessuto adiposo, lo stato di salute del nostro intestino e il microbiota.
Il tessuto adiposo bianco è il principale deposito di grassi, le cellule che lo compongono si chiamano adipociti, ma è anche un organo endocrino ciò vuol dire che produce e rilascia ormoni.
Il tessuto adiposo quindi è un organo metabolicamente attivo in grado di modificare il sistema immunitario e causare infiammazione.
La quantità di tessuto adiposo dipende in gran parte dal rapporto tra le calorie ingerite (regime alimentare) e quelle consumate (attività fisica).
La distribuzione del grasso nel l'organismo e di fondamentale importanza per la nostra salute.
Il grasso nel nostro corpo si può depositare a livello sottocutaneo o viscerale.
Parliamo di grasso sottocutaneo quando si deposita sui fianchi, glutei, gambe e braccia, di grasso viscerale quando si deposita tra gli organi addominali, fegato, pancreas, intestino e reni.
Con l'avanzare dell'età aumenta il grasso viscerale soprattutto negli uomini, ma anche dopo la menopausa si può osservare accumulo di grasso viscerale nelle donne anche in assenza di sovrappeso.
E fondamentale tenere sotto controllo il grasso viscerale, e più pericoloso, è attivo a livello metabolico ed è infiammatorio.
Se non avete mai provato a misurarlo, potete prendere un metro da sarto e posizionarlo un cm sopra l'ombelico, misurate la circonferenza addominale.
E consigliabile non passare i valori sopra l'ottanta per le donne e i novanta e quattro per gli uomini.
Fortunatamente questo tipo di grasso diminuisce con un buon piano alimentare e una dose giusta di attività fisica.
Se hai dei dubbi riguardo alla scelta del piano di allenamento adatto a te, scrivimi.